Coloro che hanno compiuto 16 anni possono condurre un ciclomotore trasportando un passeggero. Questo vale per tutti i tipi di veicoli conducibili a 16 anni. Occorre solo verificare che siano omologati per trasportare un passeggero. La normativa è stata introdotta dalle modifiche al Codice della strada contenute nella legge 115 del 29 luglio scorso intitolata “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea” pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 3 agosto. Tra le altre novità una patente speciale per disabilità e niente più richiamo alla residenza per rilasciare la licenza di guida.
Il divieto di circolazione resterà in vigore per i conducenti di età inferiore ai 16 anni visto che la patente AM (necessaria per condurre ciclomotori fino a 50 cc) si può conseguire a 14 anni.
Le novità al Codice della strada non sono finite. Cambiano le regole per le patenti speciali per disabilità: con la patente B per disabili sarà possibile trainare rimorchi senza limiti di peso (attualmente il tetto è di 750 kg) anche se il totale del complesso veicolare (auto e rimorchio) non potrà superare i 3500 kg. Se invece si vogliono trainare pesi maggiori resta l’obbligo di conseguire il corrispondente titolo abilitativo.
Eliminato il richiamo della residenza necessaria ai fini del rilascio di una patente di guida o di una delle abilitazioni professionali. Novità anche in materia di esami di guida: Gli esaminatori per il conseguimento della patente B dovranno essere titolari di una patente corrispondente da almeno tre anni mentre, per tutte le altre patenti, gli esaminatori in attività al 30 giugno 2015 saranno autorizzati ad effettuare esami dopo aver concluso uno specifico percorso formativo, anche in deroga alle regole generali”. Infine, i gradi del campo visivo verso l’alto necessari per conseguire la patente passano da 25 a 30.